E' tempo di cercare una nuova sede, le attività e gli impegni del S.C. di Arenzano aumentano di pari passo al parco mezzi.
(N. 0136) - 1970 marzo
Il Gazzettino di Arenzano
Un articolo molto interessante firmato Nanni Damonte ci racconta una dettagliata cronistoria delle difficoltà che il Sodalizio ha dovuto affrontare dal dopoguerra in poi. Carenza di mezzi e materiali e poi soprattutto la necessità di avere una nuova Sede più consona ai bisogni di spazi adeguati per poter espletare i servizi quotidiani. Il tutto condito da non pochi problemi burocratici che hanno fatto dimettere tutto il Consiglio Direttivo di allora.
L'articolo pubblicato su Vita Arenzanese di aprile 1970 racconta di una bellissima caccia al tesoro 'automobilistica' con tanta affluenza di gente e ricchi premi in palio.
Vita Arenzanese - insediamento Presidente Gino Damonte
Sulla pubblicazione di Via Arenzanese di ottobre 1970 compare un articolo in cui si legge che la sera dell'8 settembre 1970 si insediava come Presidente della CRI di Arenzano il Dott. Gino Damonte e Luigi Cucca come Vice Presidente.
La manifestazione si svolge nell'attuale Piazza Salvador Allende. Si nota la zona di terreno dove erano posizionati sino a poco tempo prima i binari del treno.
Durante la Manifestazione sono stati premiati i Militi e i Giovani del Sottocomitato per il contributo dato durante l'alluvione del 1970.
La manifestazione si svolge nell'attuale Piazza Salvador Allende. Durante la Manifestazione sono stati premiati i Militi e i Giovani del Sottocomitato per il contributo dato durante l'alluvione del 1970. Si susseguono gli sbandieramenti di tutte le consorelle che partecipano all'evento.
Il dott. Gino Damonte consegna al Volontario Rodolfo Brezzi del Diploma di Benemerenza e medaglia d'argento ai 'Giovani di Arenzano' per il contributo durante l'alluvione del 1970. In primo piano sulla destra Antonio Ravera e al centro dietro a Rodolfo Brezzi e il dott. Gino Damonte vediamo Carlo Cinco.
Le numerose onorificenze sono esposte in attesa di essere consegnate. A sinistra vicino al medagliere si vede Antonio Ravera, mentre il primo a destra è il dott. Gino Damonte, allora Presidente del S.C. di Arenzano, Aldo Cinco al microfono.
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano. Il dott. Gino Damonte al microfono, il dott Costanzo Rollero Sindaco di Arenzano a sinistra, Aldo Cinco a destra.
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano: Luigi Cucca riceve il diploma di benemerenza dalle mani della ex Presidente della CRI Nanni Maria di Vittorio. Da destra: dr. Gino Damonte, dott. Costanzo Rollero Sindaco di Arenzano, ex Presidente della CRI Nanni Maria di Vittorio, sullo sfondo Giovanni Firpo.
Consegna onorificenze ai Militi del S.C. di Arenzano. Il secondo da sinistra Giovanni Firpo, Enzo Bacini, Bartolomeo Rossi 'Bettino', dott. Costanzo Rollero Sindaco di Arenzano e ultimo a destra il dott. Gino Damonte
Sotto il portico del palazzo S.Antonio (ex-Comune) viene offerto un rinfresco per tutti. Con la barba Chiossone e in primo piano il dr. Silvestro Vernazza.
Relazione sull'organizzazione e svolgimento della manifestazione del 2 maggio 1971 che è stata la prima dopo ben 36 anni! (Archivio Giuseppe Pittaluga)
Presentazione Croce Rossa Italiana - Sottocomitato di Arenzano
Pensieri che venivano divulgati alla popolazione con i mezzi di allora, una sorta di Newsletter dei giorni nostri, parole che hanno un valore e una forza tutta attuale e che meritano di essere lette e meditate per la loro intensità.
Presentazione Croce Rossa Italiana - Sottocomitato di Arenzano
Pensieri che venivano divulgati alla popolazione con i mezzi di allora, una sorta di Newsletter dei giorni nostri, parole che hanno un valore e una forza tutta attuale e che meritano di essere lette e meditate per la loro intensità. (2° parte)
Consegna 1° Premio alla squadra vincitrice del Rally del Soccorso organizzato dalla Croce Verde di Sestri. Il primo a destra Antonio Ravera, il secondo 'Burrasca' (fratello di Pericle Robello)
Enrico Valle in basso a destra. Da sinistra Angelo Barbieri, Ercole (accucciato), dietro in piedi Antonio Ravera, primo a destra accucciato Enrico Valle.
Ringraziamenti al Dott. Chiappano per la donazione di medicinali al Sotto Comitato di Arenzano e a seguire un appunto condito da un non velato augurio rivolto a qualche benpensante sempre pronto a criticare qualsiasi cosa.
Davanti alla sede, Militi in posa con la barella a trazione umana.
Da sinistra: il secondo Bartolomeo Schelotto, il terzo Corrado Zunino, …, …, Valle, Rodà junior, Ravera Lorenzo, Ivani Alberto
Davanti alla sede, Militi in posa con la barella a trazione umana.
Da sinistra: il secondo Bartolomeo Schelotto, il terzo Corrado Zunino, …, …, Valle, Rodà junior, Ravera Lorenzo, Ivani Alberto
Interessate documento fornito da Giuseppe Pittaluga del Museo storico della Croce Rossa di Campomorone che consente anche di datare l'inaugurazione dell'ambulanza Wolkswagen 1300
Interessate documento fornito da Giuseppe Pittaluga del Museo storico della Croce Rossa di Campomorone che consente anche di datare l'inaugurazione dell'ambulanza Wolkswagen 1300. (2° parte)
Dal 1968 ad Arenzano è stato costituito il Gruppo Donatori di Sangue e per molti anni ha generosamente un aiuto importante a chi ne aveva bisogno.
I Donatori raggiungono nel giro di tre anni in numero di 60!
Il problema della sede CRI è sempre alla ribalta. Non si costruirà più una nuova sede ma si prefigura la possibilità di accedere ai locali della ex-ferrovia.
Un articolo del Gazzettino di Arenzano ci racconta di una raccolta fondi per l'acquisto di un loculo per la maestra Emma Briasco, sorella di G.B. Briasco, fondatore e Presidente della Croce Verde. L'articolo porta la firma di Tito Ravenna, 1° Segretario della Croce Verde di Arenzano nel 1907.
Oggi più rapidamente scriviamo i 'post' nei gruppi di Arenzano su Facebook, allora si attendeva il numero successivo del Gazzettino di Arenzano per pubblicare le lettere di risposta agli articoli del mese precedente.
In quella occasione fu premiato il Maggiore Rinaldo Enrico, per l'instancabile abnegazione e coraggio dimostrato in varie occasioni.
In questa foto è ritratto insieme al suo secondo pilota Ugo Vignolo, lo scatto è stato fatto una settimana prima dell'incidente in elicottero avvenuto l'8 maggio 1973, al largo di Arenzano, dove persero la vita assieme a quella di altre due persone .
Nell'articolo comparso su Vita Arenzanese di gennaio 1974 si legge un riassunto dell'operato del Sottocomitato nel 1973 e un racconto della manifestazione del 66° Anniversario Fondazione Croce Verde.
Foto di gruppo, da sinistra Barbieri Nazario, Barbieri Angelo, Ercole Mosconi, Antonio Ravera, Lupiè Curciolani, Barbieri Francisca, G.B. Cucca, Montes
Articolo pubblicato sul Gazzettino di Arenzano del mese di aprile 1977. Un altro tassello importante per poter datare un gruppo di foto storiche che ci sono giunte sino a noi. L'inaugurazione della nuova Ambulanza Fiat 238 avvenuta il 6 marzo 1977.
Militi del Sotto Comitato di Arenzano con il vessillo dei Donatori di Sangue, il Medagliere e le bandiere. A sinistra Schelotto Bartolomeo e il secondo da destra Antonio Ravera.
Attraverso il consueto mezzo di comunicazione del territorio Arenzanese il S.C. di Arenzano della Croce Rossa informa la cittadinanza che nel mese di ottobre sarà commemorato il 70° anno di fondazione della Croce Verde che poi diventò Croce Rossa. In questa occasione si farà una mostra fotografica-retrospettiva e quindi vi è l'invito alla popolazione di contribuire fornendo materiale fotografico per poter allestire una ricca e interessante esposizione. Molto interessanti le parole che seguono nell'articolo, scritto da Tito Ravenna, 1° Segretario della Croce Verde nel lontano 1907. Il suo accalorato racconto ci fa ripercorrere i primi anni della Croce Verde e del suo Presidente G.B. Briasco, uomo descritto come infaticabile e dedito al prossimo in ogni momento della sua vita, gli anni al fronte, il suo ritorno e i momenti tragici della 'Spagnola', epidemia che non ha risparmiato la nostra bella cittadina. In questo articolo apprendiamo anche che la prima Autoambulanza Fiat 521 acquistata ancora dall'allora P.A. Croce Verde è rimasta operativa, seppur con qualche acciacco, sino al primo dopoguerra (vedi foto inaugurazione anni '30 N. 0051 e foto anni '40 N. 0066).
Capitolo tratto dalla pubblicazione 'Cara Vecchia Arenzano' di Giuseppe Delfino.
La presenza di presidi sanitari sul territorio di Arenzano è documentata sino dal Medioevo. La solidarietà e la disponibilità verso il prossimo è sempre presente nella popolazione Arenzanese sin dai secoli passati.